Il signor Clini autorizza l'Ilva a continuare la produzione: questo proprio mentre i rapporti sulle malattie mortali a Taranto evidenziano dati allucinanti.
Nella complessa vicenda bisogna almeno mantenere un punto fermo: LA SALUTE VA DIFESA PRIMA DI OGNI ALTRO INTERESSE. Il dilemma fra lavoro e salute in realtà non esiste perchè i morti non lavorano e se vogliamo proprio metterla sul piano economico, ogni malato ha un costo in termini di cure e -visto che sono tanti- un costo enorme che ricade sulla collettività cioè su tutti noi. Che senso ha consentire al signor Riva di continuare a fare i suoi interessi?
E perchè sempre più spesso l'industria si contrappone alla magistratura con l'appoggio di pseudopolitici compiacenti? Si sentono al di sopra delle leggi? E fino a quando dovremo pagare noi in termini di vite umane e di costi per garantire i profitti di chi infrange la legge?